Triadi affettive conflittuali e infelicità

In una relazione affettiva duale, ognuno dei relati può avere, e normalmente ha, anche altre relazioni affettive, per cui ogni relazione duale è in realtà costituita da una quantità di triadi affettive.

Una triade può essere più o meno conflittuale o pacifica. E' conflittuale quando, data una relazione tra A e B, A ha un affetto positivo verso una entità C verso cui B ha un affetto negativo.

Un esempio è quello della gelosia: A e B sono sposati, A è attratto da C, B teme C in quanto possibile concorrente, perciò ogni avvicinamento di A verso C determina in B una reazione affettiva ostile, più o meno aggressiva o depressiva verso B e C. La relazione (reale o ipotetica) tra A e C è sentita da B come ingiusta, mentre è sentita da A come giusta.

In altre parole, una triade con base AB è conflittuale quando una eventuale relazione affettiva positiva AC o BC è giusta per A e ingiusta per B, o viceversa.

Quanto più sono conflittuali le triadi in cui una persona è coinvolta, tanto più essa è infelice; quanto più esse sono pacifiche, tanto più la persona è felice.

Cosa può fare una persona A che si trova coinvolta in una triade affettiva conflittuale ABC per evitare di soffrire?



Categorie: Interazionismo, Conflitto, Felicità, Triade
Da Il mondo visto da me (2018-06-18)